Isola pedonale su corso Ovidio, Bicincontriamoci rilancia: perché no anche in piazza Garibaldi?

SULMONA – Bene la pedonalizzazione di corso Ovidio da questo weekend fino a fine ottobre, ma per Sulmona isola pedonale Bicincontriamoci propone lo stop alle auto anche su piazza a Garibaldi.

Perciò l’associazione degli amanti delle due ruote plaude al coraggio dell’amministrazione per una scelta annosa e da più parti annunciata, ma mai concretizzata e rilancia con piazza Maggiore senza macchine.

“Non possiamo che essere felici e soddisfatti, finalmente a Sulmona si partirà con la pedonalizzazione dell’intero Corso Ovidio, tutti i giorni dalle 0 alle 24 – fanno notare dall’associazione – Lo scorso 4 maggio abbiamo inviato all’amministrazione un documento, sottoscritto da oltre cinquanta associazioni e attività, contenente 10 punti per ripartire. Una delle richieste era proprio la chiusura del centro storico dalle 0 alle 24, ma sinceramente non credevamo che ci saremmo arrivati e ora diamo atto all’amministrazione di aver avuto il coraggio, attuando questo provvedimento, di provare a cambiare qualcosa e di affrontare le inevitabili polemiche che già si sono scatenate, ancora prima dell’entrata in vigore della delibera. Quella della pedonalizzazione del centro storico è una storia che si trascina dalla notte dei tempi, anche noi qualche anno fa abbiamo raccolto molte firme a favore, ma soprattutto abbiamo sempre parlato con le persone, residenti e no, commercianti, turisti, scoprendo che in fondo la maggioranza era favorevole ma che uno zoccolo duro di oppositori impediva in qualche modo la sua realizzazione.

Ci teniamo a precisare però che per noi questo non è un punto di arrivo, ma l’inizio di una nuova fase per Sulmona e chiediamo al Sindaco e alla Giunta quale progetto hanno in mente per la nostra città. Perché una cosa è certa, non basta la pedonalizzazione a farci uscire dalla situazione di stallo in cui siamo precipitati. Servono idee, progetti, investimenti, serve il coinvolgimento di tutte le energie positive che pure esistono e la capacità di convogliarle verso un obbiettivo comune, altrimenti questa resterà solo un’occasione perduta.
Noi approfittiamo ora per lanciare il prossimo step, il prossimo piccolo-grande passo per Sulmona: la liberazione di piazza Garibaldi dalla schiavitù delle auto in transito e in sosta.
Siamo consapevoli che è un obbiettivo ambizioso ma sappiamo anche che tantissime persone sarebbero favorevoli, è necessario un progetto e molto amore e piazza Garibaldi tornerà ad essere quella che è, una delle più grandi e belle piazze d’Italia e non un parcheggio”.

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